Andamento del Mercato Immobiliare

Nel 2024 attese 710mila compravendite, agli stessi livelli dell’anno precedente. Si affittano sempre meno case e a canoni più alti.

Secondo l’indagine Fimaa (svolta a livello nazionale)  il mercato immobiliare  riprende quota nel secondo quadrimestre del 2024 e il numero delle compravendite si assesta in egual misura a quello dell’anno precedente con un aumento dei prezzi del 2,6%. 

I fattori che contribuiscono positivamente al mercato sono la fiducia in un ulteriore calo dei tassi sui mutui, le compravendite effettuate per investimento, l’attesa di un rialzo dei prezzi, il desiderio di acquistare una casa green per ridurre le spese di gestione, e il miglioramento dei tempi necessari ad ottenere la documentazione urbanistico catastale oltre a grandi eventi.

Tra i fattori che invece influiscono negativamente ci sono gli elevati costi di ristrutturazione, gli stipendi medi bassi, il timore dei conflitti e della situazione internazionale, e gli aspetti normativi e regolamentativi. 

Per quanto riguarda il mercato delle locazioni invece il numero dei nuovi contratti diminuisce mentre aumenta il valore dei canoni d locazione. La domanda di locazione è pressoché invariata mentre è in calo l’offerta di case. 

“Il mercato della locazione sta attraversando un periodo di cambiamenti significativi” afferma Andrea Oliva Coordinatore dell’Ufficio Studi di FIMAA Italia. “Peraltro, la forte espansione delle locazioni brevi turistiche, in aggiunta ad una disciplina locatizia poco incline alla tutela dei locatori nei casi di morosità dei conduttori, stà ulteriormente riducendo il numero di immobili da locare per uso abitativo. La domanda di abitazioni in locazione continua a crescere, sostenuta da vari fattori
economici e sociali. Tuttavia, l’offerta non riesce a tenere il passo, determinando anche l’aumento dei canoni”.