Nuda proprietà: cos’è e come funziona
Quando si decide di comprare casa, può succedere che nella ricerca dell’annuncio perfetto ci si trovi davanti alla dicitura “nuda proprietà”, associata a un immobile in vendita, spesso caratterizzato da un prezzo di mercato inferiore al prezzo di vendita medio di altri immobili dello stesso genere.
In questo periodo, caratterizzato da una importante crisi economica, comprare casa non è sicuramente facile. Tuttavia, il mercato immobiliare offre valide alternative anche per acquirenti che si trovano in una fase economica complicata. La nuda proprietà infatti, rappresenta una di queste alternative, ed è una tipologia di vendita vantaggiosa sia per chi vende che per chi compra.
In questo articolo vediamo cos’è la nuda proprietà, come funziona e quali sono i principali vantaggi.
Nuda proprietà: cos’è e come funziona?
Con la dicitura “nuda proprietà” si fa riferimento al valore di un immobile decurtato dall’usufrutto. Questo significa che quando il proprietario dell’immobile vende la nuda proprietà, mette sul mercato l’immobile ma conserva il diritto di vivere nell’abitazione o di “goderne i frutti” (anche di locarlo) e continuare a usare l’immobile per tutta la vita o fino a una determinata scadenza, indicata nel contratto di vendita.
I soggetti coinvolti in questa tipologia di proprietà sono due:
- Usufruttuario: ex proprietario dell’immobile, che ha venduto il diritto di proprietà ma conserva il diritto di usufrutto.
- Nudo proprietario: nuovo proprietario dell’immobile che acquisisce la proprietà dell’immobile ma nessun diritto di usufruirne materialmente. Otterrà pieno godimento del bene alla cessazione del diritto di usufrutto, cioè alla morte dell’usufruttuario o al termine stabilito nel contratto di compravendita.
L’usufruttuario può decidere sia di affittare la casa sia di vendere l’usufrutto a terzi, rispettando sempre le condizioni e i termini previsti dal contratto. Così, anche il nudo proprietario può decidere di trasferire a terzi la nuda proprietà della casa acquistata.
Generalmente il ruolo di usufruttuario è ricoperto da persone anziane e senza eredi che desiderano ricevere liquidità dalla vendita dell’appartamento, senza rinunciare ad abitare nella propria casa. Mentre, solitamente, chi sceglie di acquistare un immobile con la nuda proprietà intende offrire una soluzione abitativa futura al figlio.